Le sette domeniche in onore di San Giuseppe
Questo articolo è stato già letto1308 volte!
Tra le forme di pietà, che maggiormente sono utili a coltivare i nostri sentimenti di venerazione verso San Giuseppe e più adatte a farci ottenere grazie, occupa un posto distinto quella delle sette Domeniche in suo onore.
La devota pratica venne introdotta all’inizio del secolo scorso, mentre la Chiesa di Dio sosteneva aspre lotte.
Il devoto esercizio consiste nel dedicare particolari pratiche di pietà a San Giuseppe in sette domeniche consecutive. La pratica può essere compiuta in qualsiasi periodo dell’anno; tuttavia, molti fedeli, per meglio disporsi alla festa del 19 Marzo, preferiscono scegliere le sette domeniche che la precedono.
Diverse sono le pratiche che si possono compiere nelle singole domeniche. Alcuni onorano in esse i sette Dolori e le sette Allegrezze di San Giuseppe; altri meditano i brani evangelici nei quali si parla del nostro Santo; altri ancora ricordano la sua vita preziosa.
III settimana.
Invochiamo San Giuseppe con fiducia e frequenza. È il santo della bontà e dal cuore largo e buono. S. Teresa dichiara di non aver mai chiesto grazie a S. Giuseppe senza esserne stata esaudita. Invochiamo il suo Nome in vita, fiduciosi di poterlo invocare in morte.
Fioretto: Sarà bene soffermarsi ogni tanto a riflettere sulla nostra vita e su quello che ci attende, affidando a San Giuseppe l’ultima nostra ora.
Intenzione: Pregare per i sacerdoti che si trovano in agonìa.
Giaculatoria: O Giuseppe castissimo, prega per noi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.