L’arte di sapere tutto
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Da sempre l’uomo inquieto e dubbioso esprime opinioni senza rendersi conto del contenuto, non è un atteggiamento sempre malizioso, è la normale espressione che manifesta in ogni circostanza. Possono essere parole esatte o sbagliate, ma ciò che muove la manifestazione di certi suoi pensieri è la non capacità di capire fino in fondo il problema che si dibatte.
Emergono sempre nuovi sapienti che sanno tutto, soprattutto si leggono certi loro scritti online che si possono indicare come imbarazzanti.
L’arte di sapere tutto, lasciando intendere di aver capito ogni problema, svela molte contraddizioni e soluzioni incoerenti.
In questi ultimi decenni abbiamo assistito a un proliferarsi impressionante di tantissimi veggenti in molte parti del mondo, fenomeno che non può venire da Dio, infatti se due dicono cose opposte, di sicuro uno è falso.
Inoltre questo moltiplicarsi di messaggi ha portato molta agitazione in milioni di persone. Gesù non vuole questo.
I veggenti autentici la Madonna -per volontà di Dio- li sceglie e forma e non sono migliaia, sono molti diffusi nel mondo ma è sempre un numero limitato. Il fatto strano che accade sempre, è l’attrazione che la maggior parte delle persone prova per i veggenti falsi mentre per quelli autentici non avverte una chiamata, a meno che non abbiano una buona Fede.
Come si spiega questa differente attrattiva, anche se la chiamerei seduzione?
È l’opera di satana, agisce con molta facilità nelle persone meno spirituali ed infonde certi pensieri, orientandoli ovviamente verso i veggenti falsi. In questi luoghi sono sempre numerose le persone, non accade lo stesso nei luoghi dove l’apparizione è autentica, perché satana respinge le persone, facendo credere il contrario della verità.
Per lui è molto semplice infondere pensieri falsi in coloro che pregano poco e male, che non curano la loro vita spirituale.
Lo stesso trattamento era riservato a Gesù. “Il Cristo viene forse dalla Galilea?”. Invece di ammirare i suoi miracoli e di gioire per quanto avveniva tramite il Signore, cercavano cavilli per diffamarlo e allontanare le persone da Lui.
Infatti, “tra la gente nacque un dissenso riguardo a Lui”.
Si crearono due gruppi, come d’altronde avviene quando si deve valutare un veggente buono dai falsi veggenti o santoni.
Avviene anche che i seguaci dei falsi veggenti o dei santoni (indemoniati e malati di delirio di onnipotenza), quindi questi seguaci non vogliono vedere e accettare quanto si svela di immorale e di ingannevole dei loro santoni, perché è come se perdessero tutto.
Considererebbero una sconfitta vitale ammettere gli inganni e le immoralità dei santoni che hanno seguito per anni, quindi scelgono la strada più scorretta: rimanere anche loro nella falsità e non ammettere che quanto svelato pubblicamente testimonia senza alcun dubbio la diabolicità dei loro santoni.
Contro Gesù erano prevenuti perché alteravano le Scritture, ma verso i santoni di oggi sparsi nel mondo, perché c’è una difesa irrazionale?
Eppure si può conoscere facilmente se il veggente viene da Dio o da satana.
Il veggente falso che è diventato amico di satana brama il denaro, vuole possedere ricchezze, smania per raccogliere denaro senza avere finalità a favore della Chiesa, dei poveri, delle famiglie senza lavoro, degli aiuti a quanti vivono nelle Nazioni senza cibo e acqua.
Ecco spiegato il perché raccolgono tanto denaro e costruiscono case e palazzi, non per dare gloria a Dio, ma ai loro conti in banca!
I veggenti autentici, mandati da Gesù, non cercano denaro, se chiedono denaro è per utilizzarlo esclusivamente per le opere di Dio, come facevano Santa Teresa d’Avila, San Giovanni Bosco, San Luigi Orione, San Massimiliano Kolbe, San Pio da Pietrelcina, ecc.
Le Loro opere mostravano finalità sante, ma soprattutto la vita che conducevano era trasparente, onesta, veritiera e piena di Dio!
Padre Giulio M. Scozzaro
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