La sofferenza è strumento di purificazione

Questo articolo è stato già letto1712 volte!

Quando si separa dal corpo, l’anima ben raramente è nitida come Dio l’ha creata. Ella, vedendo in lei l’ostacolo che la trat­tiene e sapendo che l’unico mezzo per toglierlo è il Purgatorio, vi si getta con amore, ben consapevole delle sofferenze cui andrà incontro per purificarsi.

Se non scoprisse quel mezzo, disposto da Dio per liberarsi da quel­l’impedimento, si formerebbe in lei un inferno peg­giore del Purgatorio, perché si vedrebbe impedita nel raggiungere il suo scopo, che è Dio.

Santa Cateri­na da Genova