La Regina della Pace ti invita
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La Madonna ti chiama e ti aspetta. Varie volte ha detto ai veggenti: «Le mie mani sono piene di grazie ed io vorrei riversarle sui miei figli». Però la Madonna vuole riceverti a “casa sua”, quindi devi deciderti ad andare da lei. So bene che molte persone pensano: “che bisogno c’è di questi pellegrinaggi, tanto la Madonna sta dappertutto e uno può pregarla dove vuole!”.
Certamente la Regina dell’universo può essere presente ovunque ma lo è in modi diversi. Lei vede coloro che pregano e sente le preghiere ma, molte volte ha detto: «Voi non sapete pregare».
Prova a riflettere un attimo: quando preghi, come avverti la presenza della Madonna, presso di te o “dentro di te”? Se la tua è una preghiera “intensa, profonda” allora dovrai, in qualche occasione almeno, sentire la presenza viva di Maria nell’intimo del tuo cuore: una dolce e forte presenza che ti infonde una grandissima pace, un senso di fiducia totale nell’infinita Misericordia e nella S. Provvidenza di Dio, uno stato di beatitudine spirituale ed una forza nuova che non ti fa temere il futuro.
Ma se il tuo rapporto con la Madonna è solo “prossimo”, allora cambia tutto perché, fuori di te, c’è tutto un mondo, sì, ma non è lì che ti cambia qualcosa. Le vere trasformazioni, le “rivoluzioni della Grazia” avvengono dentro .
Uno dei brani più importanti della Bibbia dice: “Lascia la tua terra e vai dove Io ti guiderò!” (Gn 12, 1-3) . Questo passo è denso di significati e presto vedremo perché.
Se provi a guardare bene in te stesso, forse ti accorgerai che il tuo cuore è gonfio di ansie, di preoccupazioni e di tutte quelle cure che ti procura la vita di ogni giorno. Situazioni che ti immergono sempre di più in un’esistenza tutta materiale.
Il Padre che ti ha creato, il Figlio che ti ha redento, la Madonna che è tua madre, ti invitano ad uscire da questo pantano e ti indicano la strada da fare: “Esci dalla tua terra e vai dove ti guiderò! …Se avrai fiducia in Me, io ti condurrò in una terra dove scorre latte e miele”, perché quella è una terra privilegiata, un’oasi riservata.
Fidati di Colui che ti chiama ( è sempre Dio che chiama, anche se si serve di strumenti, posto che la tua anima non sempre è disposta all’ascolto dello Spirito), lascia il tuo mondo, entra nella comunità dei fratelli di “cammino” con i quali entrerai in comunione: sono persone che forse non conosci ma che il Signore ha scelto affinchè vi aiutiate vicendevolmente, che diventeranno tuoi amici, che pregheranno con te e per te e, infine, con i quali condividerai le gioie e la Gioia.
Entra nel “deserto”, spogliati delle passioni e, come Abramo, accetta ed offri le difficoltà del viaggio che, vedrai, si riveleranno preziose “quale sacrificio gradito a Dio”. Unisci la tua preghiera a quella dei fratelli di viaggio e ti accorgerai che quella preghiera avrà una forza moltiplicata. Ascolta gli insegnamenti che ti offriranno le Guide, Canta al Signore inni di lode e di gratitudine (certamente ti daranno dei libretti di canti e preghiere).
Disponi il tuo cuore all’abbandono fiducioso in Dio. La Madonna , che è madre e maestra, ti guiderà per sentieri sconosciuti ma ricchi di Grazia. Ogni rinunzia, ogni penitenza, qualsiasi sacrificio, tutti gli atti d’amore che potrai compiere durante il pellegrinaggio, aumenteranno i tuoi meriti e ti assicureranno un maggior spazio per accogliere molte grazie.
Ricorda che la Regina della Pace ha assicurato: «Tutti quelli che verranno qui, per Me, non torneranno a casa a mani vuote!».
Don Manlio
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