La Madonna di Medjugorje appare a Como
Questo articolo è stato già letto1128 volte!
Un silenzio assoluto, surreale, tanto da diffondere la sensazione che la basilica del Crocifisso fosse deserta. In realtà la folla che, non trovava più spazio neppure in piedi, accalcata anche fra le navate, era diventata improvvisamente immobile, attonita, immersa in un totale muto stupore.
L’evento era in effetti eccezionale, atteso da oltre tre ore, come è stato sottolineato – attorno alle 18– da Sabino Simone instancabile organizzatore di pellegrinaggi Medjugorje e di incontri di preghiera suscitati dalla contagiosa devozione alla Vergine apparsa ai veggenti e in dialogo continuocon un popolo di fedeli sempre più vasto in ogni parte del mondo.
«Saremo considerati fortunati, in futuro ai nostri nipoti potremo raccontare di essere statipresenti ad una apparizione della Madonna», ha detto subito dopo la testimonianza di Ivan Dravigevic, veggente che 31 anni fa, sedicenne, è stato chiamato a quel particolare incontro con la Madre di Dio che gli cambiò la vita, come lui stesso ha raccontato alla folla pronta ad accogliere ogni sua parola come una rivelazione. Testimone di un messaggio che la Madonna destina a tutti, Ivan ha ripetuto, con gli stessi accorati accenti, le parole semplici e materne, estrema- mente familiari, che la Vergine da anni comunica con insistenza, al solo scopo di risvegliare una speranza assopita in un mondo che ha deciso di vivere lontano da Dio.
Il messaggio di Ivan: «Grazie cali figli di aver risposto alla mia chiamata.. siete venuti qui affamati della pace, dell’amore, della gioia affamati di Dio stesso».
Un richiamo riconosciuto dai fedeli, molti già in sintonia con quelle espressioni note, con canti e preghiere recitati però come fosse la prima volta Persino cantando la consueta invocazione «Santo, Santo, santo è il Signore, Dio dell’Universo…» che si ripete durante la messa, i fedeli hanno lasciato trapelare una convinzione piena, un’attesa meravigliata come di fronte ad una presenza reale, capace di rispondere alle domande più urgenti a dolori e inquietudini insondabili.
Tanti malati, disabili portati in carrozzina, ma anche tanti giovani, famiglie, bambini, gente che in tempi di crisi porta sulle spalle fardelli che non riesce ad affidare a nessuno se non a chipromette di alleggerirne il peso.
«Sa che siete venuti qui per trovare presso di lei comprensione e sicurezza», aveva riferito Ivan Ivan Dravigevic indicando una lunga serie di materne raccomandazioni. E la folla che avevaatteso quella straordinaria visita, ha ringraziato nel canto a piena voce, attraversato da un’incontenibile gioia.
Solo una visita veloce prima di andare in ufficio: Gabriella Giuliani ammette che il raduno di preghiera, che ieri ha portato a Como l’atmosfera di Mediugorje, l’ha attratta immediatamente. «Quando ci sono questi eventi cerco, compatibilmente con gli impegni di lavoro e della famiglia, di partecipare. E’ per me sempre una fortissima commozione condividere momenti cosi intensi – dice – affido alla Madonna tutti i pesi e le preoccupazioni, mi sento rigenerata, totalmente libera.Si sono accorti anche gli altri del mio positivo cambiamento, soprattutto mia mamma».
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.