La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Riflessioni › Il Sacerdote è sposo della Chiesa

Il Sacerdote è sposo della Chiesa

22 Settembre 2014 | Filed under: Riflessioni
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Questo articolo è stato già letto1010 volte!

sacerdoti 2

Il Sacerdote essendo il responsabile nel rapporto tra Dio e l’uomo, deve custodire e meditare la Legge Divina e quella della Chiesa in ogni tempo della sua vita, in ogni luogo, e in ogni circostanza. La Divina Legge e quella della Chiesa, sono per lui lampada, lume e disciplina che lo custodiscono puro e casto.

Queste sono le gemme e la luce della vita sacerdotale, e perciò il ministro di Dio non può desiderare la bellezza creata, quando ha scelto quella increata, non può lasciarsi prendere dagli sguardi di una donna, perché questa gli prenderebbe l’anima preziosa e lo getterebbe in un baratro.

Il Sacerdote non può presumere della sua castità, poiché come chi tiene in seno il fuoco si brucia, e chi cammina sui carboni accesi si scotta, così il Sacerdote che conserva nel cuore un affetto umano ed ha pericolose familiarità con le donne, non è immune dal contagio del male.

Egli è peggiore di un ladro, perché ruba a Dio l’anima sua e quella degli altri; è un insensato perché perde l’anima propria; è coperto di vergogna e di disonore, è infamato sulla terra.

Egli incorre nella tremenda gelosia dell’Amore Eterno, che non può tollerare in lui una divisione e non si appaga di futili scuse e di effimere riparazioni, ma lo condanna senza remissione quando muore impenitente.

Il Sacerdote è sposo della Chiesa, e molto più lo è un Pastore di anime; egli non può tradire le sue nozze spirituali, non può mescolarsi al mondo ed adulterare con le terrene attività.

Deve amare la bellezza soprannaturale ed essere fedele alla verità, non deve e non può per il prezzo di un pane farsi predare dall’errore o dalle sette, non può bruciare di fuoco terreno, ma deve ardere di amore divino.

don Dolindo Ruotolo


  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
Accesso in corso...

Devi essere autenticato per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Profilo annulla

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter
  • 1 Risposta
  • 1 Commento
  • 0 Cinguettii
  • 0 Facebook
  • 0 Pingback
Ultima risposta il 23 Settembre 2014

    Warning: Declaration of Social_Walker_Comment::start_lvl(&$output, $depth, $args) should be compatible with Walker_Comment::start_lvl(&$output, $depth = 0, $args = Array) in /web/htdocs/www.lasacrafamiglia.it/home/wordpress/wp-content/plugins/social/lib/social/walker/comment.php on line 60

    Warning: Declaration of Social_Walker_Comment::end_lvl(&$output, $depth, $args) should be compatible with Walker_Comment::end_lvl(&$output, $depth = 0, $args = Array) in /web/htdocs/www.lasacrafamiglia.it/home/wordpress/wp-content/plugins/social/lib/social/walker/comment.php on line 60
  1. luigi
    Guarda 23 Settembre 2014

    Ho conosciuto personalmente don Dolindo. Ero giovane seminarista. L’ho andai a trovare nella sua casetta all’ultimo piano di via C. Rosaroll a Napoli. Nella sua Autobiografia “Fui chiamato Dolindo che significa dolore” egli racconta la sua vita molto singolare e per certi versi sconcertanti ma che traccia l’itinerario di un uomo che ha fatto di Dio il suo TUTTO, visto che egli si considerava Dain Koenel, due parole ebraiche coniate da lui stesso, che significano IL NULLA DI DIO. Gli chiesi un discernimento sulla mia vocazione. Mi guardò con i suoi occhi profondi. M’impose le sue mani sul capo. Pregò in silenzio. Poi mi disse: “Tu diventerai Prete ma dovrai soffrire molto”. Profezia che si è realizzata nella mia vita, Peccato che questa stupenda figura non sia stata messa in luce sufficientemente. Mi auguro che questo secondo tentativo di introdurre la causa di beatificazione, sostenuto dai “Francescani dell’Immacolata” vada in buon porto. Russo don Luigi

    Accedi per rispondere

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

  • » Aborto
  • » Alimentazione Dietetica
  • » Ambiente
  • » Anziani
  • » Bibbia
  • » Bioetica
  • » Catechesi Liturgica
  • » Chiesa
  • » Economia
  • » Ecumenismo
  • » Eucaristia
  • » Eventi
  • » Eventi lieti e tristi
  • » Parola
  • » Pellegrinaggi
  • » Poesie
  • » Pregare
  • » Omosessualità
  • » Purgatorio
  • » Recensioni
  • » Riflessioni
  • » Sacra Famiglia
  • » Scienza
  • » Società
  • » Testimonianze di Vita
  • » Riflessioni
  • » Vita Cristiana
  • » Vocazioni




Recupera la password

Login

Collegati tramite Facebook e Twitter

Gli articoli più letti di oggi

  • Consacrazione dei figli al Cuore Immacolato di Maria
    Views (52)

  • ATTO DI CONTRIZIONE
    Views (45)

  • Mariatona 2018
    Views (32)

  • RICETTA PANE DEL DIGIUNO DI MEDJUGORJE
    Views (27)

  • Sacro Manto in onore di S. Giuseppe – 4° giorno
    Views (23)

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

  • Pope to Iraq: 'I come as pilgrim of peace, seeking fraternity, reconciliation'
  • EU Bishops call for nations to protect work-free Sunday
  • Christians in Iraq: The past century in a nutshell
  • Iraq: Cardinal Sako says ‘something has already changed’ in the nation
  • UNICEF: 168 million children cut off from schools under pandemic

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessario
Sempre attivato

I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.

Non necessario

Qualsiasi cookie che potrebbe non essere particolarmente necessario per il funzionamento del sito Web e viene utilizzato specificamente per raccogliere dati personali dell'utente tramite analisi, pubblicità, altri contenuti incorporati sono definiti come cookie non necessari. È obbligatorio ottenere il consenso dell'utente prima di eseguire questi cookie sul tuo sito Web.