Il Purgatorio, secondo le rivelazioni dei Santi – 114°
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Condizioni per l’acquisto delle indulgenze
Le condizioni generali che si richiedono per acquistare le indulgenze, sia plenarie che parziali, sono : lo stato di grazia, l’intenzione e l’osservanza di tutte le opere ingiunte nel modo e nel tempo prescritto.
È evidente che si richieda lo stato di grazia ; chi è in peccato mortale è nemico di Dio, è meritevole dell’inferno, quindi indegno dei doni divini. Di più, come si potrebbe parlare a suo favore di remissione di pena temporale, quando ha addosso una condanna di pena eterna?
Quando poi per l’acquisto di una data indulgenza è prescritta la Confessione e la Comunione, la Chiesa permette di fare la Confessione tra gli otto giorni che precedono o seguono quello stabilito per l’indulgenza, e di ricevere la santa Comunione o alla vigilia del detto giorno o fra l’ottava; fermo sempre restando l’obbligo di osservare tutte le altre prescrizioni nel modo e nel tempo stabilito.
Chi è solito confessarsi almeno due volte al mese o fare la Comunione quotidiana, sebbene se ne astenga una o due volte la settimana, può lucrare le indulgenze anche senza l’attuale confessione, eccettuate quelle indulgenze concesse sotto forma di giubileo sia ordinario che straordinario. Se si è tenuti ad un’opera, questa non giova per l’indulgenza senza concessione speciale; ma se fu imposta in confessione ed è indulgenziata, giova anche per l’indulgenza. Lo stato di grazia si richiede almeno al termine delle opere prescritte.
L’intenzione per l’acquisto delle indulgenze è sempre richiesta. Mancando l’intenzione, le opere buone alle quali le indulgenze sono annesse, non avrebbero altro merito che quello che hanno in se stesse, e secondo le disposizioni con le quali sono compiute. A fine di acquistare il maggior numero possibile di indulgenze si può formare al mattino l’intenzione di voler acquistare tutte quelle indulgenze che saranno annesse alle opere buone fatte nella giornata.
In ultimo è necessaria l’osservanza di tutte le opere prescrìtte nel modo e nel tempo stabilito. Se qualche condizione prescritta da chi ha concesso l’indulgenza venisse a mancare o in sé o nel modo di eseguirla, naturalmente l’indulgenza non si potrebbe lucrare.
Padre Pietro Louvet
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