II Novena di Natale – 23 dicembre
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8 ° giorno: 23 dicembre
Insieme con la Croce, sul tuo petto io scorgo, o Bambino Gesù, un aureo cuoricino. E’ l’immagine del Cuor tuo, veramente d’oro per infinita tenerezza. Tu sei l’Amico vero, che generosamente si prodiga, anzi s’immola per la persona amata. Riversa ancora su di me, o Gesù, l’ardore della tua carità, e insegnami a corrispondere una volta a tanto tuo amore.
1 Pater, 1 Ave, 1 Gloria
Per la tua divina Infanzia, o Gesù, concedimi la grazia che subito ti chiedo (si esprime) se è conforme al tuo bene placito ed al mio vero bene. Non guardare alla mia indegnità, ma alla mia fede ed alla tua misericordia infinita.
Inno: (da ripetere per i nove giorni assieme alla preghiera)
Gesù, dolce ricordo, che dà le gioie del cuore; ma più che il miele e tutte le cose e dolce la Sua presenza. Niente si canta di più soave, niente si ode di più lieto, niente si pensa di più dolce di Gesù, Figlio di Dio.
Gesù, speranza per quelli che si pentono, quanto pietoso sei per quelli che ti pregano, quanto buono per quelli che ti cercano, ma che cosa sei per quelli che ti trovano?
Nè la lingua basta a dirlo nè lo scritto ad esprimere: chi ha provato può credere che cosa sia amare Gesù. Sii, Gesù, nostra gioia tu che sei il premio futuro. La nostra gloria sia in te sempre per tutti i secoli. Amen.
Preghiamo:
Dio, che costituisti l’Unigenito tuo Figlio Salvatore del genere umano e ordinasti che si chiamasse Gesù, concedi propizio che di Colui il cui Santo Nome veneriamo in terra possiamo godere in cielo anche la vista. Per lo stesso Cristo nostro Signore.
Amen.
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