La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Senza categoria › Ictus, fenomeno in aumento con abuso di alcol e droghe

Ictus, fenomeno in aumento con abuso di alcol e droghe

30 Ottobre 2019 | Filed under: Senza categoria and tagged with: Ictus in aumento
     

Questo articolo è stato già letto842 volte!

Cufrad informa che nel nostro Paese si verificano ogni anno 200mila nuovi casi, con una incidenza di 2-3 pazienti l’anno ogni 1.000 abitanti; di questi, l’80% è rappresentato da nuovi episodi, mentre il restante è costituito da recidive. I pazienti sopravvissuti, con esiti più o meno invalidanti sono, in Italia, circa 800mila, ma il fenomeno è purtroppo in crescita, sia per il progressivo invecchiamento della popolazione sia perché tra i giovani è in aumento l’abuso di alcool e droghe. Per questo, l’ictus cerebrale è una patologia grave e disabilitante e rappresenta la terza causa di morte in Italia, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie.

In termini clinici, l’ictus è una lesione cerebro-vascolare causata dall’interruzione del flusso di sangue al cervello, dovuta a un’ostruzione o alla rottura di un’arteria. Un evento acuto che nella maggior parte dei casi (80-90%) determina la perdita della corrispondente funzione neurologica e alterazioni dello stato di coscienza per più di 24 ore.

Può essere ischemico (quando un coagulo ostruisce la circolazione del sangue al cervello) oppure emorragico (causato dalla rottura di un vaso sanguigno). I sintomi vanno dalla comparsa improvvisa di una paresi (generalmente un’emiparesi) a deficit emi-sensoriali, del campo visivo o del linguaggio (disartria, afasia), ma sono anche rappresentati da vertigini, nistagmo, atassia. Difficile distinguere con certezza gli stroke ischemici da quelli emorragici, anche se manifestazioni quali cefalea, vomito, torpore, caratterizzano in genere gli eventi emorragici.

Elevatissimi i costi della patologia, stimati per l’Europa in 45miliardi di Euro nel 2015, comprensivi dei costi derivanti dall’Assistenza sanitaria a quelli indiretti, a carico delle famiglie e della società. In Italia, si stima che, complessivamente, il Servizio Sanitario Nazionale sostenga, per ogni paziente colpito da ictus, una spesa di circa 20mila €/anno, cui si aggiungono i costi sociali sostenuti dalla famiglia e dalla collettività, pari a circa 30mila €/anno.

Cufrad

 


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA