La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Testimoni di Geova › I Testimoni di Geova – XL Lezione

I Testimoni di Geova – XL Lezione

5 Marzo 2014 | Filed under: Testimoni di Geova
     

Questo articolo è stato già letto1038 volte!

uid_1248c743ffd.580.0

Il segno dei segni
Dicono i geovisti: Il messaggio del regno è predicato in oltre 200 paesi e isole. Ora, secondo Matteo 24, 14, questo è un segno che Geova metterà fine all’intero sistema di cose malvagio. Dunque ci siamo!

Come rispondere?

1 – Vediamo come di fatto stanno le cose. Facciamo solo alcuni esempi:

– In India e nel Bangladesh, in mezzo a una popolazione di 900 milioni di creature umane, c’erano nel 1986 solo 7203 tdG, uno per ogni 100 mila abitanti in India, e per 4 milioni e mezzo in Bangladesh. Quanti indiani hanno avuta predicata la buona notizia del regno? Quanto tempo deve ancora passare prima che abbiano la possibilità di sentirla e decidersi a favore o contro Geova? Oppure Geova li stritolerà nel nulla eterno in un prossimo futuro, entro questa generazione? Che razza di dio crudele è questo Geova?

– In Algeria, in mezzo a una popolazione di 22 milioni di abitanti, vi erano nel 1986 solo 43 Proclamatori geovisti, uno su 5 1 1000 persone. Quante di queste hanno ricevuto il messaggio del regno? E che dire della Cina”e della Russia dove la popolazione raggiunge complessivamente un miliardo e 300 milioni di abitanti e dove la propaganda geovista è quasi inesistente? Com’è possibile vedere avverata la profezia di Gesù “E questa buona novella del regno sarà proclamata per tutta la terra, in testimonianza in tutto il mondo. Allora verrà la fine?” (Matteo 24, 14, Garofalo).

– E le cose non stanno diversamente nelle altre parti della terra. In tutto il mondo i tdG sono circa 3 milioni, lo 0,06 per cento dell’intera popolazione globale (5 miliardi). Una goccia nell’oceano! Mentre è imminente (al dire dei geovisti) Armaghedon, col tremendo giudizio di un dio vendicativo (Geova), solo una infinitesima parte delle creature umane ha avuta predicata la buona notizia del regno.

2. – Questo, comunque, non è un problema per i tdG. A loro avviso, non sarebbe un proposito dell’amorevole Geova che tutte le genti arrivino alla conoscenza del Vangelo. Per salvare la faccia, i geovisti sono del. parere che solo delle persone, ossia soltanto alcune persone da tutte le nazioni, debbano essere fatte discepoli di Cristo.

Per giustificare questa loro eresia, i geovisti hanno corrotto la Bibbia, manomettendo il testo di Matteo 28, 19, che dice: “Andate, dunque, istruite tutte le genti” (Garofalo). il testo greco originale ha: pantatàéthne, che vuol dire tutte le genti. I tdG hanno tradotto: “Andate e fate discepoli delle persone di tutte le genti”, oppure, più recentemente: “Fate discepoli di persone di tutte le nazioni”; l’errore o eresia o corruzione della Parola di Dio rimane immutato.

Siamo ora nel “tempo della fine?”
In base alle spiegazioni e prove bibliche date finora appare chiaro quanto sia equivoca e ingannevole l’espressione geovista.- Ora siamo nel tempo della fine. Si tratta d’un inganno.

Per scoprirlo facciamo alcune precisazioni:

a) Si può’ dire che siamo “nel tempo della fine” solo perché anche il nostro tempo appartiene agli’ ultimi tempi, ossia all’epoca ultima della storia umana, iniziata con la venuta di Cristo sulla terra 1987 anni fa, e che sarà conclusa con la sua seconda venuta.

Ma è antiscritturale e quindi errato insinuare o affermare esplicitamente che il nostra tempo sia “il tempo della fine – come se fosse prossima, imminente la fine di questo sistema di cose malvagio. I tdG hanno fatto sbagli nel loro intendimento di quello che sarebbe accaduto alla fine di certi periodi di tempi; la loro insistenza su una prossima fine è solo una orchestrata propaganda per ingannare la gente. Continuano a voler sbagliare!

b) Gesù ha previsto questo uso disonesto della sua Parola e perciò avvertì:

“.Badate a non farvi ingannare. Molti verranno in nome mio dicendo: ” Sono io! ” e: ” Il tempo è giunto

Non li seguite. Ma quando sentirete parlare di guerre e di sconvolgimento, non vi sgomentate: deve, infatti, prima accadere tutto questo, ma non è subito la fine” (Luca 2, 8-9; Garofalo’cf. Marco 13, 5-8; Matteo 24, 4-6)”.

Raramente, forse mai, troverete citate queste parole nei libri e nelle riviste dei tdG.

Dalla bocca stessa di Gesù siamo, dunque, avvertiti che le guerre, le carestie, i terremoti, le persecuzioni ecc. non sono segni (segno composito) d’una prossima fine. “Deve, infatti, prima accadere tutto questo, ma non è subito la fine”.

c) Deve accadere tutto questo, vale a dire tutti questi eventi dolorosi avranno ancora luogo durante gli ultimi tempi, fanno parte del piano provvidenziale di Dio per condurre gli uomini alla salvezza. In altre parole, questi eventi straordinari appartengono alla storia – a tutta la storia – anche a quella iniziata con la venuta di Cristo, e sono segni della caducità del tempo presente. Dio vuol avvertirci continuamente che “Non abbiamo qui una città permanente, ma ne cerchiamo una futura” (Ebrei 13, 14, Garofalo).

Giustamente è stato osservato:

“Ogni epoca ha i segni predetti da Cristo affinché gli uomini pensino che la loro epoca sia quella della venuta del Signore e siano pronti. Ma la vera data della sua venuta Cristo non l’ha voluto dire”.

Perciò Gesù ha concluso il suo discorso dei segni con le parole tante volte ricordate:

“Quanto poi a quel giorno e a quell’ora, nessuno ne sa nulla, neppure gli angeli del cielo, né il Figlio: lo sa sol- tanto il Padre” (Matteo 24, 36, Garofalo; cf. Marco 13, 32).

La creatura umana deve solo attendere – con grande fede e umiltà – vigilante e operosa. Ma l’umiltà è la virtù che manca assolutamente ai tdG.

“Parola di Qoélet, figlio di David, re di Gerusalemme: Non dire: ” Perché in passato andava meglio che non ora?”, perché non è da saggio una tale domanda I” (Qoélet 7, 10; Garofalo).

“Niente è nuovo sotto il sole” (Qoélet 1, 10).

Padre Nicola Tornese s.j.


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA