La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Testimoni di Geova › I Testimoni di Geova – Lezione 155

I Testimoni di Geova – Lezione 155

14 Aprile 2015 | Filed under: Testimoni di Geova
     

Questo articolo è stato già letto1103 volte!

x1pcjqddvowrnoy9bg3varjvu5

Il Paradiso secondo la Bibbia
Uguali agli angeli

Com’è possibile – dirà qualcuno – essere pienamente felici senza i piaceri o le gioie del sesso?
1 – La risposta della Bibbia, nel Nuovo Testamento. è chiara e non lascia alcun dubbio.
“Gesù rispose loro: I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito, ma coloro che saranno ritenuti degni dell’altro mondo e della risurrezione dei morti non prendono moglie né marito; e nemmeno potranno più morire, perché sono uguali agli angeli, e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione” (Luca 20, 34-36; cf. Matteo 22, 29-30; Marco 12, 24-25).
– Gesù distingue una situazione terrena, valida per i figli di questo mondo, con le esigenze e le leggi volute da Dio Creatore, da una situazione valida per i figli dell’altro mondo, voluta anch’essa dallo stesso Dio. Se quella è fonte di legittimo piacere, anche questa sarà fonte di gioia. Non vi sarà più sofferenza per il mancato appagamento d’un istinto che non esiste più, che anzi è stato sublimato ed appagato da un amore infinitamente superiore.

2 – Possiamo avere qualche idea di come sarà possibile questo?
L’esperienza umana dice che l’uomo e la donna possono essere pienamente felici anche senza i pia- ceri del sesso. Il bambino e la bambina trovano la loro felicità nell’amore dei genitori e forse anche nel giocattolo e nel dolce. Sono felici senza attività sessuale.
A misura che passano gli anni e si avanza nell’età adulta, anche per l’uomo e la donna i piaceri del sesso non hanno più valore (cf. 1 Re 1, 1-4). Nell’età avanzata l’uomo e la donna trovano la loro gioia nella compagnia e nell’affetto di figli e nipoti, di parenti ed amici. Il sesso è cosa del passato.
“Quando verrà ciò che è perfetto, l’imperfetto sparirà. Quando ero bambino, parlavo da bambino e da bambino pensavo e ragionavo; ma dacché son diventato uomo, mi sono disfatto di ciò che era infantile” (1 Corinzi 13, 10-11, Garofalo).
Dov’è il Paradiso?

1 – Abitualmente noi diciamo che è in cielo o nei cieli perché questo è il linguaggio abituale della Bibbia. Parlando alle folle, e non solo a un piccolo gregge, Gesù diceva: “Accumulatevi tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano” (Matteo 6, 20; cf. Marco 10, 21; Luca 1,2, 33). San Paolo esortava tutti i cristiani a cercare le cose di lassù “Pensate alle cose di lassù, non a quella della terra” (Colossesi 3, 1-2), perché in cielo è la nostra patria (cf. Filippesi 3, 20).
Abbiamo già spiegato come “cielo” in senso religioso equivale a modo di essere, diverso dal modo di essere in questa vita. Tuttavia non si può prescindere dall’idea che il modo di essere dei beati in Paradiso debba pure avere una certa localizzazione. Tanto più che in nessuna parte della Bibbia è detto che l’attuale cosmo, terra compresa, sarà annientato, finirà nel nulla, in senso assoluto. La Bibbia ripete sempre che cielo e terra saranno rinnovati, non distrutti,(cf. lsaia 65, 17; 66, 22; 2 Pietro 3, 12-13; Apocalisse 21, 1). Come dunque pensare o immaginare la localizzazione dei beati rispetto al cosmo che, benché rinnovato, sarà sempre una realtà?
E’ utile precisare che la localizzazione dei beati, di cui parliamo, è indipendente dalla idea o immane che l’uomo qui sulla terra si possa fare del cosmo. Questa immagine è mutata dal tempo in cui fu scritta la Bibbia e può ancora mutare. La rotondità della terra fu scoperta solo nel secolo XVI dopo Cristo; e l’immensità dell’universo e la sua mobilità è frutto della scienza moderna e contemporanea. Gli Ebrei non avevano questa conoscenza della terra e del cosmo.
Rimane comunque il fatto che il cosmo, compresa la terra, può e deve essere pensato come dimora di Dio e dei beati, qualunque possa essere la visione che ha o avrà la scienza fisica ed astronomica. L’affermazione biblica conserva sempre il suo valore.

2 – Alla luce di queste osservazioni il dove dei beati in Paradiso deve essere pensato come il loro rapporto col cosmo, terra compresa. Alcuni testi biblici ci possono aiutare a farci qualche idea di questo futuro rapporto della creatura umana rispetto al cosmo, cioè del dove del Paradiso.
Analizziamo un testo di san Paolo molto significativo:
“Ritengo, infatti, che le sofferenze del tempo presente non reggono il confronto con la gloria che dovrà manifestarsi in noi. La stessa intera creazione anela, in ansiosa attesa, alla manifestazione gloriosa dei figli di Dio; quella creazione che è stata sottomessa alla vanità non perché l’abbia voluto lei, ma per volontà di colui che l’ha sottomessa sostenuta tuttavia dalla speranza che essa pure, la creazione, verrà affrancata dalla schiavitù della corruzione per partecipare alla libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo, infatti, che tutta la creazione fino al momento presente geme e soffre i dolori del parto” (Romani 8, 18-23, Garofalo).
Spiegazione:
a) San Paolo descrive lo stato o condizione di tutto il creato in seguito al peccato dell’uomo. E’ uno stato di frustrazione, di mancato raggiungimento del fine per cui Dio l’ha creato, che è quello di essere dominato dall’uomo, re del creato.
Ora, invece, a causa del peccato, l’uomo è condizionato dalla natura. Più che dominarla è spesso dominato. Con la sua caduta morale o peccato l’uomo è stato ridotto a una condizione contraria alla sua primitiva vocazione. E’ uno stato di schiavitù rispetto alla natura.
b) Ma le cose cambieranno. La creazione tutta verrà affrancata dal suo stato di corruzione per partecipare anch’essa alla libertà della gloria dei figli di Dio. Questo vuol dire che, a motivo della restaurazione operata da Cristo, il rapporto tra l’uomo redento e l’intero cosmo sarà ristabilito secondo il primitivo disegno di Dio. L’uomo sarà di nuovo, in una forma reale, il re del creato, terra compresa. Non sarà più soggetto ai limiti e alle impotenze in cui oggi si trova.
Il cosmo rimane. L’universo fisico – cielo e terra – saranno la dimora di Dio e degli uomini salvati. Ma muteranno i rapporti rispetto all’intero cosmo. L’uomo potrà spaziare in tutto l’universo senza bisogno di motori e di fonti di energia. Vale anche per l’uomo beato ciò che santa Teresa d’Avila diceva di Dio: “Il cielo è là, dov’è Dio, e quindi può essere dovunque”.

3 – Una conferma a queste nostre osservazioni ci vien data dal modo di essere di Cristo subito dopo la morte e dopo la sua risurrezione.
Appena spirato sulla croce, Cristo va nell’Ade per annunciare la redenzione ai miliardi di morti che l’attendevano. Né lui né loro appaiono condizionati dallo spazio o dal tempo.
Non diversa è la condizione del Cristo Risorto. Scompare dalla vista dei discepoli (cf. Luca 24, 21); entra a porte chiuse (cf. Giovanni 20, 19.26); è elevato in alto sotto lo sguardo attonito dei discepoli (cf. Atti 1, 2.9).
Sì, veramente Cristo è primizia di quelli che si sono addormentato nel sonno della morte (cf. 1 Corinzi 15, 20).

Padre Nicola Tornese s.j.


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA