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I movimenti antiproibizionisti, stanno operando per la legalizzazione della marijuana !

23 Marzo 2011 | Filed under: Dipendenze
     

Questo articolo è stato già letto2305 volte!

Su richiesta del Presidente, pubblichiamo questo Comunicato del Centro Culturale Lepanto.
I movimenti antiproibizionisti, stanno operando per la legalizzazione della marijuana! La strategia pro-marijuana messa in atto in Italia e’ simile a quella, per loro vincente, in ben 11 degli Stati Uniti d’America: assimilare il fumo di sigaretta di marijuana all’assunzione di un farmaco.

Rifondazione comunista, Italia dei Valori, Sinistra, Ecologia e Liberta’ insieme con la galassia dei gruppi antiproibizionisti facenti capo a Emma Bonino, vogliono approvare, a livello regionale, la vendita della marijuana “medica” a carico del Sistema sanitario nazionale come una qualsiasi medicina con il normale ricettario per lenire dolori dei “pazienti” che ne facessero richiesta.La prima legalizzazione e’ prevista dalla Regione Toscana entro maggio prossimo, ma altre Regioni seguiranno a breve.

Il Centro Culturale Lepanto sta interpellando amministratori locali, politici nazionali, membri del Governo come pure esponenti dell’associazionismo e del Terzo settore perche’ si realizzi un fronte unico nella Societa’ civile capace di impedire la realizzazione finale di una strategia lanciata anni fa con l’invenzione e la propaganda della Marijuana come farmaco miracoloso.

Nessun compromesso e’ possibile con la droga che, ha ricordato S.S. Benedetto XVI e’ un “potere che come una bestia vorace mette le grinfie sul mondo intero e lo distrugge” (Discorso ai Padri Sinodali, 10 ottobre 2010) e l’azione di Prevenzione e’ un compito che riguarda tutti, come ribadi il beato Giovanni Paolo II: “La lotta contro il flagello della tossicomania e’ dovere di ciascuno secondo le proprie responsabilita’ (Discorso al Congresso Internazionale contro la droga, 11 ottobre 1997).


Per questo chiediamo di aiutarci rilanciando questo appello, con studio allegato, a tutti i politici ed amministratori che e’ in grado di contattare per sensibilizzarli alla grave minaccia legislativa che incombe sulla Nazione; a tutti gli esponenti dell’associazionismo, in particolar modo quello in difesa dei minori, per mobilitarli ed animare un dibattito serio che confuti i luoghi comuni sulla pericolosa droga psichedelica.

Ricordiamo che il Centro Culturale Lepanto ha più volte sfidato e vinto azioni di Lobbyng dei “Poteri forti” grazie anche al concreto aiuto e sostegno generoso di tanti amici e simpatizzanti

Fabio Bernabei

Presidente del C.C.L.

Per informazioni
lepanto@lepanto.org


     

7 Responses to "I movimenti antiproibizionisti, stanno operando per la legalizzazione della marijuana !"

  1. Anonymous ha detto:
    19 Marzo 2012 alle 23:59

    Mi dispiace enormemente contraddirvi ma la canapa a fini terapeutici è utilizzata e non solo negli Stati Uniti. Molti paesi anche dell’Unione Europea appoggiano e garantiscono l’utilizzo della canapa a fini terapeutici. La battaglia che si sta combattendo oggi per la canapa è uguale a quella che si combatté anni fa per gli oppiodi che fortunatamente oggi vengono utilizzati dai centri per controllo del dolore permettendo a molti malati anche gravi di poter condurre una vita (se in molti casi si può chiamare vita) quasi decente. Mi dispiace dover leggere falsità di tal fratta che nulla hanno a che fare con ciò che in numerosi studi pilota e non è stato sancito: i principi attivi della canapa alleviano il dolore neuropatico, la rigidità muscolare, causano apoptosi delle cellule tumorali e regolarizzano il sistema immunitario in caso di patologie autoimmuni, abbassano la pressione andoculare, sono utili nel combattere la nausea in caso di chemioterapia e vengono usati nella stimolazione dell’appetito e in caso di pazienti affetti da HIV. Si tratta di più di 60 principi attivi che si legano in modo particolare a due recettori: cb1 e cb2 che sono poi i recettori dei nostri cannabinoidi endogeni. Ci sono pazienti farmaco resistenti affetti da dolore cronico, sclerosi multipla, fibromialgia, patologia reumatiche o neurodegenerative che traggono un gran giovamento dalla canapa. Fumarla è sbagliato non perché faccia male (recenti studi hanno dimostrato che fumare canapa pura produce una broncodilatazione positiva a differenza del fumo di sigaretta) ma piuttosto perché la combustione della sigaretta raggiunge circa 700 o più gradi in questo modo i principi attivi si degradano perché termosensibili e se ne assimilano meno. I malti non fumano canne, chi usa la canapa terapeutica con quantità di principio attivo in THC e CBD standardizzato che si tratti di un farmaco di sintesi, di un estratto di semisintesi quale ad esempio il Sativex o di infiorescenza femminile ad esempio bedrocan non fuma la canapa ma la vaporizza o ingerisce o spruzza una soluzione sublinguale o semplicemente cucina dei biscotti. Dov’è la pericolosità sociale di un malato che vuole curarsi? Chi viene danneggiato da colui che si mangia un biscotto? Chi subisce un danno da parte di qualcuno si vaporizza della canapa ottenuta tramite un complesso iter burocratico dopo aver lottato per avere una prescrizione medica? Il dolore ti può far desiderare di morie, molti ammalati lo sanno, la vita è un bene troppo prezioso per fermarsi di fronte alla sciempaggine di impedire per puro principio ideologico che una persona ammalata possa curarsi e possa tornare ad apprezzare il mondo. Il dolore che si sopporta meglio è sempre quello altrui. Parola di fibromialgica.

    Accedi per rispondere
  2. Anonymous ha detto:
    20 Marzo 2012 alle 15:04

    Per l’amor di Gesù bambino nostro signore onnipotente,ma siete teologi o farmacisti?
    Perchè un cattolico su un forum cattolico chiama “bestia vorace” quella che per tanti è una medicina utile e senza effetti collaterali?

    Accedi per rispondere
  3. Anonymous ha detto:
    20 Marzo 2012 alle 15:50

    In nome della societa’ civile?

    Spero mi leggiate fino alla fine.

    Quale, quella in cui si muore ogni giorno di fame in Africa, di quale societa’ civile si scrive?
    Si intenda la Canapa come patrimonio dell’Umanita’, come Alimento, da millenni essenziale e non da 50-60 anni vietato in nome del proibizionismo.

    La Canapa ha una risposta per ogni domanda.

    A Voi uomini di Dio dovrebbe affliggervi molto di piu’ di me che ci piango al solo pensiero, perche’ non possono alimentarsi con la Canapa quei popoli morenti in silenzio, perche’ non possono produrre biomasse per una redistribuzione equa delle ricchezze? Soldi, che spiritualmente vivranno di rendita per secoli.
    Quanto petrolio e’ stato bruciato al posto delle biomasse di Canapa, non e’ forse il buco al Ozono una punizione della Natura?

    L’ecosistema quanto dissesto ancora dovra’ sopportare?

    La Nostra Terra ha una storia di 4 miliardi e mezzo di anni, di anni di evoluzione.

    Nessuno vi togliera’ soldi per tenere aperti i vostri centri di recupero, ce ne sara’ comunque bisogno, ma non e’ meglio un “assistente sociale” ad uno spacciatore di strada?
    Non credo sia questa la vostra preoccupazione, tanto meno che i medicinali costerebbero di meno, non credo, non credo neanche sia la preoccupazione di sostituire gradualmente il petrolio.

    Genesi (1-11)

    Siete solo ignoranti, “Mai attribuire alla malizia ciò che si spiega adeguatamente con l’incompetenza”

    “what a droga: Ganja is a medicine for your body mind and soul”

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  4. Anonymous ha detto:
    20 Marzo 2012 alle 15:54

    1) In principio Dio creò il cielo e la terra. Nel giorno uno Dio ricrea il cielo e la terra, la luce che separa dalla tenebre.

    2) Durante il secondo giorno Dio crea il cielo. Da quel che Dio dice ” Sia una distesa in mezzo alle acque che separi le une dalle altre ” verrebbe da pensare si riferisca all’emersione di terre, ed invece la parola distesa si riferisce all’aria che compone il cielo.

    3) Creato il cielo e la terra, la luce e la tenebra, il cielo, Dio, nel terzo giorno crea la terra: ” Si riuniscano le acque che sono al di sotto del cielo in un so luogo sì che appaia l’acquitto.” Dopo aver creato la terra Dio ordina che questa sia feconda di flora.

    4) Il quarto giorno porta la creazione del sole e della luna: ” Siano luminari nella distesa del cielo per far distinzione tra il giorno e la notte. ” Immediatamente dopo specifica che sulla base di questi si debbano basare le stagioni, i giorni e gli anni. Crea anche il firmamento. È da notare come al termine di ogni giorno si dica E fu sera e fu mattina, ancor prima che Sole e luna venissero creati, dando l’impressione, quindi, che il concetto dell’alternanza di giorno e notte sia indipendente dal sole.

    5) Nel quinto giorno Dio popola le acque ed i cieli. L’atto di creazione si esaurisce in queste due azioni. Sorprendente appare l’ordine che Dio da a tutti volatili di riprodursi sulla terra: ” Prolificate, moltiplicatevi, riempite le acque dei mari; il volatile si moltiplichi sulla terra.”

    6) Nel sesto giorno avviene la creazione degli esseri viventi terrestri e rettili. Completata la creazione degli essere viventi che popoleranno la terra, Dio decide di creare l’uomo. In questo stesso brano Dio assegna all’uomo (ed alla donna, che crea contestualmente) il dominio su tutto ciò che sino ad ora è stato creato. Gli assegna come sostentamento tutte le specie vegetali che generano seme e frutto. Anche agli animali Dio attribuisce la flora come alimentazione.

    7) Con il sesto giorno Dio ha completato la creazione e, nel settimo, si riposa…

    Con questo voglio dire che la marijuana non è un’invenzione dell’uomo ma una creazione di Dio… é una pianta creata da Lui per l’uomo e che studi documentati hanno provato che non ha controidicazioni. a differenza del tabacco e dell’alcool che hanno ucciso migliaia di persone… Pensate che dalla canapa si puo ricavare carta, invece di distruggere intere foreste, bio disel, per creare plastica, nell’alimetazione con farina ed olio, nell’edilizia, nella creazione di tessuti e ovviamente in medicina… Resta il fatto che comunque è una pianta illegale, illegale perchè? Perchè secondo me, e ci sono tante persone che la pensano come me, è una pianta scomoda da mille utilizzi che andrebbe a danneggiare tante industri e multinazionali…

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  5. luca ha detto:
    20 Marzo 2012 alle 18:43

    http://www.giornalettismo.com/archives/208621/legalizza-la-marijuana-avrai-meno-incidenti/

    http://archiviostorico.corriere.it/2011/marzo/15/ospizio_che_fumare_marijuana_pazienti_co_9_110315022.shtml

    http://www.hempyreum.org/scientifico-medico-e-terapeutico/1490-germania-cannabis-efficace-nel-trattamento-della-sindrome-di-tourette-e-adhd.html

    http://www.overgrow-italy.nl/?p=8688

    http://www.overgrow-italy.nl/?p=4547

    http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5580

    http://www.cadoinpiedi.it/2012/03/10/vaticano_lo_stato_vulnerabile_al_riciclaggio_di_denaro.html

    http://isegretidellacasta.blogspot.it/2012/02/la-banca-vaticana-lo-ior-e-la-grande.html

    http://psiconautica.in/index.php?option=com_content&view=article&id=2494%3Arapporto-della-commissione-globale-per-le-politiche-sulle-droghe&catid=5%3Amateriali-antipro&Itemid=7

    Accedi per rispondere
  6. Anonymous ha detto:
    22 Marzo 2012 alle 12:04

    I movimenti antiproibizionisti stanno operando per la legalizzazione della marijuana perchè sono crontro la mafia, a differenza di chi la vorrebbe mantenere illegale.

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  7. Anonymous ha detto:
    25 Marzo 2012 alle 10:05

    Esodo 30:22

    Il Signore parlò a Mosè: “Procurati balsami pregiati: mirra vergine per il peso di cinquecento sicli, cinnamono odorifero, la metà, cioè duecentocinquanta sicli, canna odorifera, duecentocinquanta, cassia, cinquecento sicli, secondo il cilo del santuario e un hin d’olio d’oliva”.
    “Ne farai l’olio per l’unzione sacra, un unguento composto secondo l’arte del profumiere: sarà l’olio per l’unzione sacra”.

    Si noti che la canna odorifera è proprio la cannabis. Sebbene sia stata tradotta a volte in modo errato, studi non troppo recenti hanno confermato che nella bibbia di parla di cannabis, e anche in più punti.
    La parola in aramaico in questione è Kaneh Bosm e dal 1980 la hebrew university di israele ha confermato che significa proprio cannabis.
    È citata anche in Cantico dei Cantici 4:14, Isaia 43:24, Geremia 6:20, ed Ezechiele 27:19.
    A volte tradotta come cannella, canna o nella versione internazionale addirittura calamo, al giorno d’oggi sappiamo che nella bibbia c’è la cannabis, e ha anche un valore sacro.
    Ricordate che il vostro cristo probabilmente vestiva tessuti di canapa e si alimentava dei suoi nutrienti semi.
    Informatevi.

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