I giovani, sole che sorge
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La vita è una novità tutti i giorni, ogni giorno è un giorno nuovo, così come nuovo è il sole che sorge ogni mattino. E Dio, che ama le Sue creature, lo fa sorgere sui buoni e sui cattivi.
Noi abbiamo fatto credere ai nostri giovani che questo era il fine, lo scopo della vita. I giovani, invece, hanno il coraggio di voler vivere un’altra vita, desiderano avere il cuore pulito e la mente libera per accogliere l’amore di Dio, senza il quale tutti siamo, chi più chi meno, drogati.Questi giovani, che hanno accolto Gesù, sono diventati i veri spe¬cialisti della vita, della gioia, perché la loro vita ha il sapore del¬l’eternità.
Il drogato oggi ci dice che tutta la società è intossicata, e quando vi accorgete che vostro figlio si droga guardatevi negli occhi, perché nella vostra vita è entrato il miracolo della croce, del dolore, della morte per la vita. Permettiamo a Gesù di Nazaret di entrare in quella croce, in quel dolore che ci lacera perché possa trasformarsi in risurrezione per il figlio e per la famiglia. Giovani, non accontentatevi di ciò che vi abbiamo proposto come il senso della vita, ve lo dico perché siete i più audaci, i più coraggiosi, perché avete la speranza viva dentro di voi.
Abbracciate quel Dio che ci cerca e che ha bisogno di noi. Dio ha mandato noi a dire a voi ragazzi che Lui ha bisogno di voi, ha bisogno di ripetersi in voi nell’amore, nell’amicizia, nella misericordia, nella pazienza, nel perdono, nel sorrìso, nella gioia, nella festa, nella comunione, nella condivisione, nella verità. Dio non è sentimentalismo, spiritualismo, estasi; l’amore di Dio è concreto, esistenziale, incarnato e vivo, cambia la vita e la storia degli uomini e tutto questo ve lo ricorda un uomo che ha fiducia in voi, un uomo che è seguito, ascoltato e amato, perché nella sua umanità traspare la paternità di Dio: questo uomo è Giovanni Paolo II. Consegnò proprio a voi una grande croce perché entriate nel nuovo millennio non con la fantasia, con i sogni, con le illusioni, ma con la croce e con l’amore vero.
Abbracciare la croce vuoi dire abbracciare Gesù perché la croce è il segno dell’ amore. Voi siete i grandi protagonisti del futuro. Il Signore ha una grande fiducia in voi, non deludetelo. Abbiate il coraggio di lasciarvi coinvolgere, amare, perché Lui viene quando vede che tu sei povero, debole, smarrito, solo, arrabiato, e ti dice “seguimi”. Questo dovete essere voi giovani cristiani, aperti al sole che sorge ogni giorno. Lasciatevi illuminare da Dio per illuminare il mondo di una nuova luce: la speranza di Cristo Risorto.
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