I giorni penitenziali di digiuno e astinenza
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Anche i venerdì di ogni settimana dell’anno sono giorni particolarmente propizi e significativi per la pratica penitenziale della Chiesa, sia per il loro richiamo a quel Venerdì che culmina nella Pasqua, sia come preparazione alla comunione eucaristica nella assemblea domenicale: in tal modo i cristiani si preparano alla gioia fraterna della “Pasqua settimanale” – la domenica, il giorno del Signore risorto – con un gesto che manifesta la loro volontà di conversione e il loro impegno di novità di vita.
La celebrazione della domenica sollecita, infatti, la comunità cristiana a dare concretezza e slancio alla propria testimonianza di carità: «È soprattutto la domenica il giorno in cui l’annuncio della carità celebrato nell’Eucaristia può esprimersi con gesti e segni visibili concreti, che fanno di ogni assemblea e di ogni comunità il luogo della carità vissuta nell’incontro fraterno e nel servizio verso chi soffre e ha bisogno.
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