I genitori sono i veri protagonisti dell’educazione
Questo articolo è stato già letto940 volte!
E’ necessario e doveroso che voi genitori abbiate presente che molti uomini e donne sono debitori alle loro famiglie della loro crescita e della loro maturazione in umanità, fede e socialità; ma che altrettanti uomini e donne invece sono stati segnati e condizionali dai propri genitori nella loro personalità a causa di lacune e assenze educative serie e gravi.
Carissimi genitori, voi siete i principali protagonisti dell’educazione. La vostra influenza è decisiva perché vostro figlio, fin dai primi anni, possa orientare la propria coscienza, raggiungere il proprio equilibrio. Vostro figlio non ha bisogno di un genitore buonista, che lo accontenta in tutto e sempre, ma di un genitore autorevole, che incarni in sé valori umani e religiosi. Un genitore autorevole che con la propria esistenza adulta, matura e coerente e la sua esperienza e competenza affascini e rassicuri il suo bambino.
Carissimi genitori, cercate di fare della vostra famiglia il luogo della confidenza edell’accoglienza, dove nessuno ha paura di manifestare i propri sentimenti e dove ognuno si sente importante per ciò che è e per ciò che dice, dove a ciascuno riesce facile raccontarsi.
In un mondo che esalta il benessere, assolutizza il piacere, spinge a possedere e a strumentalizzare gli altri e il potere in maniera facile e disonesta, voi, carissimi genitori, dovete andare contro corrente aiutando vostro figlio a praticare l’onestà, la lealtà, il sacrificio, ponendo dinanzi a lui non le vostre mire, ma obiettivi realistici, sostenendolo nella volontà di raggiungerli, confermando i risultati raggiunti, trasformando eventuali sconfitte in una sana capacità di recupero dell’insuccesso. E necessario educare nel figlio la consapevolezza che nella vita il «merito» non si appoggia su raccomandazioni o scorciatoie disoneste.
+ Elio Tinti
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.