Gesù è vivo! E’ Reale!

     

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A Singapore ho ritrovato un amico incontrato un giorno a Medjugorje, il Padre Michael Lim, un “prete-neonato” perché ordinato il mese scorso e che ci ha dato una bella testimonianza. Di origine cinese, anche se nato a Singapore, buddista, non conosceva nulla della fede cristiana e stava attento a restarne lontano. Violetta, sua sorella maggiore, si ammalò gravemente durante l’adolescenza; dovette subire molte dolorose operazioni, una delle quali, la portò vicino alla morte e le sue condizioni si aggravavano sempre di più.

Inchiodata sulla seggiola a rotelle, era motivo di grande sofferenza per la sua famiglia impossibilitata ad aiutarla. Nel giugno 1995, Rosa (cattolica) consigliò a Michael di portare sua sorella in una chiesa dove si preparava una preghiera di guarigione carismatica. Michael l’accompagnò perché era pronto a tutto pur di aiutare sua sorella. Durante la preghiera non si sentiva a suo agio e trovava tutto molto bizzarro ed anche ridicolo.

Le persone pregavano una per l’altra, alzavano le mani senza vergogna e benedicevano Dio ad alta voce, tutte cose strane per lui. Si chiedeva dove fosse andato a finire! Rosa gli disse allora di pregare Gesù che inviasse lo Spirito Santo attraverso il sacerdote per guarire Violetta. Michael non capì nulla di queste parole. Ma per la prima volta, si rivolse a Gesù e gli disse: “Falla camminare e crederò in Te!”. Il sacerdote si avvicinò e pregò per Violetta. Poi le disse: “Ora alzati in piedi!”. Allora Michael sgranò gli occhi stupefatto e vide Violetta alzarsi, camminare, correre nella chiesa!

Sconvolto nel più profondo del suo essere, si diceva stupefatto: “My Goodness! He is alive! He is real!” (“Incredibile! E’ vivo! E’ reale!”). Cominciò a piangere, a piangere, a piangere… Da quel giorno la sua vita fu completamente sconvolta. Si mise avidamente alla ricerca di tutto quello che esisteva sul cattolicesimo, scoprì la Bibbia e la divorò in meno di sessanta giorni, dall’A alla Zeta. Non poteva separarsene. La leggeva per delle ore ogni giorno, come un assetato che ha finalmente trovato dell’acqua viva per dissetarsi e che non può nemmeno abbandonarla con lo sguardo. A tal punto la sua anima desiderava il Dio vivente!

Sicuramente la storia non si ferma qua, ma posso dire che dopo quest’avvenimento, tutta la famiglia si è fatta battezzare. Michael è stato accettato al seminario a 38 anni. E’ stato ordinato sacerdote lo scorso 25 marzo, per l’Annunciazione. Dice ai suoi parrocchiani: “Io ci ho messo 35 anni a trovare Dio, ma voi l’avete ricevuto dalla nascita! E volete sbarazzarvene? Ascoltatemi bene: non Lo abbandonate mai!”.

Suor Emmanuel

     

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