Educarsi per educare
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Ricordo che qualche anno fa, dì ritorno da un pomeriggio trascorso in casa di amici, un bambino accolto nella nostra missione era particolarmente agitato. Gridava, scalciava, era così tanto fuori di sé che ad un certo punto mi ha perfino sputato: sulle prime mi sono arrabbiata con lui, non sapevo cosa fare per calmarlo. Cercavo di tenerlo per mano, ma non era facile. Dovevo fare forza solo che non volevo fargli male e così, un po’ per la disperazione e un po’ ricordando le parole di Madre Elvira, mi sono messa a cantare.
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