Don Ottorino – La “cotta” per il Signore
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Se il Signore mi apparisse e mi domandasse: “Che cosa vuoi che io faccia per te?”, qualcuno di voi suggerirebbe subito: “Beh! Intanto gli dica di pagare i debiti”. No, non chiederei il pagamento dei debiti, ve l’assicuro, chiederei una grazia per me e per voi, una grazia tale che, se noi la ricevessimo, tutto il mondo ne sentirebbe un beneficio. Come quando uno è tifoso per il calcio e non vede e non pensa che al calcio, oppure quando uno si è preso una “cotta”, lo si nota ad una distanza di tre chilometri, così io chiederei che il Signore ci concedesse la grazia di prendere una “cotta” per lui.
Chiederei proprio questa grazia: che entrasse in noi un amore tale per lui, che per noi non ci fosse altro che il desiderio di compiere la sua volontà in tutte le cose. Io ve l’ho già detta in tanti modi questa necessità e ormai siete stanchi di sentirvela ripetere. Ma ve la ripeto in nome della nostra buona mamma, la Madonna e in nome di Dio: non stanchiamoci di domandare questa grazia al Signore: è la nostra fortezza, la nostra gioia. Se entrerà in noi questo spirito, saremo al sicuro da qualsiasi disastro. Bisogna, però, che in noi entri l’amore come motore di ogni azione e non si dica: “Lo faccio perché lo devo fare”.
Tante altre volte vi ho detto che mia mamma, quando facevo una cosa che mi appassionava, osservandomi mi diceva: “Ma guarda quel ragazzo come lavora!”. E rivolta a me aggiungeva: “Se te l’ordinasse il prete in confessione, dimmi, faresti quel lavoro?”.
Infatti quando c’è una cosa che piace, che rientra nei nostri piani, noi impegniamo tutte le nostre energie per farla e non sentiamo il sacrificio. Nei nostri piani dovrebbe entrare un unico interesse: la volontà di Dio, di colui che ci ha creati, ci ha mandati, ci ha inviati.
don Ottorino
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Preghiera per chiedere una grazia per intercessione del Servo di Dio don Ottorino Zanon
O Dio, nostro Padre, che nel tuo servo don Ottorino Zanon, ci hai offerto la viva testimonianza di un sacerdote in continua ricerca della tua volonta’ abbandonato fiduciosamente alla tua provvidenza,pieno di fuoco apostolico e promotore di una nuova immagine di ministri nella Chiesa ad imitazione di Gesu’ sacerdote-servo, per i suoi meriti e le sue virtu’, infondi in me il tuo Spirito per realizzare il tuo piano di amore, e concedimi la grazia che per sua intercessione ti domando. Amen.
Pater, Ave, Gloria
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