La Sacra Famiglia
Informazione religiosa, spiritualità, apparizioni mariane, cultura, società, famiglia, Chiesa
La Sacra Famiglia

Sito di informazione religiosa, spiritualità, mariofanie, cultura, società, famiglia, Chiesa.

You are here: Home › Papa › Discorso del Santo Padre Francescoalla Comunità di Capodarco

Discorso del Santo Padre Francescoalla Comunità di Capodarco

28 Febbraio 2017 | Filed under: Papa, Papa Francesco
     

Questo articolo è stato già letto659 volte!

papa

Sabato, 25 febbraio 2017, Papa Francesco ha ricevuto in udienza speciale la Comunità di Capodarco, nella splendida Aula Paolo VI, in occasione del 51° anniversario della sua fondazione. Questo il discorso del pontefice:

Cari fratelli e sorelle, sono lieto di questo nostro incontro e lieto di quello che ho sentito, molto lieto, e vi saluto tutti con affetto. Ringrazio di cuore Don Franco Monterubbianesi, fondatore della vostra Comunità, e Don Vinicio Albanesi, attuale presidente, per le loro parole; e ringrazio voi che ci avete regalato le vostre testimonianze.

La Comunità di Capodarco, articolata in numerose realtà locali, ha celebrato l’anno scorso il suo 50° anniversario. Con voi, ringrazio il Signore per il bene compiuto in questi anni al servizio delle persone disabili, dei minori, di quanti vivono situazioni di dipendenza e di disagio, e delle loro famiglie. Voi avete scelto di stare dalla parte di queste persone meno tutelate, per offrire loro accoglienza, sostegno e speranza, in una dinamica di condivisione. In questo modo avete contribuito e contribuite a rendere migliore la società.

La qualità della vita all’interno di una società si misura, in buona parte, dalla capacità di includere coloro che sono più deboli e bisognosi, nel rispetto effettivo della loro dignità di uomini e di donne. E la maturità si raggiunge quando tale inclusione non è percepita come qualcosa di straordinario, ma di normale. Anche la persona con disabilità e fragilità fisiche, psichiche o morali, deve poter partecipare alla vita della società ed essere aiutata ad attuare le sue potenzialità nella varie dimensioni. Soltanto se vengono riconosciuti i diritti dei più deboli, una società può dire di essere fondata sul diritto e sulla giustizia. Una società che desse spazio solo alle persone pienamente funzionali, del tutto autonome e indipendenti non sarebbe una società degna dell’uomo. La discriminazione in base all’efficienza non è meno deplorevole di quella compiuta in base alla razza o al censo o alla religione.

In questi decenni, la vostra Comunità si è costantemente messa in ascolto attento e amoroso della vita delle persone, sforzandosi di rispondere ai bisogni di ciascuno tenendo conto delle loro capacità e dei loro limiti. Questo vostro approccio ai più deboli supera l’atteggiamento pietistico e assistenzialistico, per favorire il protagonismo della persona con difficoltà in un contesto comunitario non chiuso in sé stesso ma aperto alla società. Vi incoraggio a proseguire su questa strada, che vede in primo piano l’azione personale e diretta dei disabili stessi. Di fronte ai problemi economici e alle conseguenze negative della globalizzazione, la vostra Comunità cerca di aiutare quanti si trovano nella prova a non sentirsi esclusi o emarginati, ma, al contrario, a camminare in prima linea, portando la testimonianza dell’esperienza personale. Si tratta di promuovere la dignità e il rispetto di ogni individuo, facendo sentire agli “sconfitti della vita” la tenerezza di Dio, Padre amorevole di ogni sua creatura.

Voglio ancora ringraziare per la testimonianza che date alla società, aiutandola a scoprire sempre più la dignità di tutti, a partire dagli ultimi, dai più svantaggiati. Le istituzioni, le associazioni e le varie agenzie di promozione sociale sono chiamate a favorire l’effettiva inclusione di queste persone. Voi lavorate per questo scopo con generosità e competenza, con l’aiuto coraggioso di famiglie e volontari, che ci ricordano il significato e il valore di ogni esistenza. Accogliendo tutti questi “piccoli” segnati da impedimenti mentali o fisici, o da ferite dell’anima, voi riconoscete in essi dei testimoni particolari della tenerezza di Dio, dai quali abbiamo molto da imparare e che hanno un posto privilegiato anche nella Chiesa. Di fatto, la loro partecipazione alla comunità ecclesiale apre la via a rapporti semplici e fraterni, e la loro preghiera filiale e spontanea ci invita tutti a rivolgerci al nostro Padre celeste.

La vostra Associazione ha avuto origine dai pellegrinaggi ai santuari di Lourdes e di Loreto, nei quali don Franco intuì il modo di poter valorizzare le risorse umane e spirituali insite in ogni persona diversamente abile. Nella vostra attività, tanto preziosa per la Chiesa e per la società, la Vergine Madre vi ha sempre accompagnato e continua a farlo, aiutandovi a ritrovare ogni volta nuove energie e a conservare sempre lo stile del Vangelo, la tenerezza, la premura, la vicinanza, e anche il coraggio, lo spirito di sacrificio, perché non è facile lavorare nel campo del disagio personale e sociale.

Cari fratelli e sorelle, vi ringrazio ancora della vostra visita. Vi benedico e vi accompagno con la preghiera, perché le vostre comunità continuino a camminare con gioia e con speranza. E anche voi, per favore, pregate per me. Grazie!

E vi invito a pregare nostra Madre, quella che dà forza alle mamme, alle donne, a voi, a tutti noi che lavoriamo. [Ave Maria]


     

Lascia un commento Annulla risposta

Devi essere connesso per inviare un commento.

Collegati tramite Facebook e Twitter

Cerca nel sito

Archivi

PREGHIERE DEL MATTINO

PREGHIERE DELLA SERA

Francesco
Benedetto XVI
Giovanni Paolo II

VATICANO

DEMONOLOGIA

ANGELI

APPARIZIONI MARIANE

BIBLIOTECA

CATECHESI

CRISTOLOGIA

DIPENDENZE

DONNA

FATIMA

GIOVANI

GIUSEPPE

MARIOLOGIA

MORALE CRISTIANA

ROSARII E CORONCINE

SACRAMENTI

SALUTE

SPIRITUALITA’

I TESTIMONI DI GEOVA

Categorie




Recupera la password

Accedi

Collegati tramite Facebook e Twitter

LITURGIA – PAROLA DI DIO

 

Recitiamo insieme il Rosario

Canti Liturgici

Stampa Cattolica

Avvenire
Fides
L'Osservatore Romano
Zenit
Clicca sul Giornale

RSS L’OSSERVATORE ROMANO

RSS ZENIT

  • La priorità della famiglia e il DDL Cirinnà
  • Eutanasia: no all'utilitarismo che uccide
  • Becciu: "Il Vaticano? Non è un covo di ladri..."
  • I Fatebenefratelli vendono l’ospedale San Giuseppe di Milano
  • Parolin: "Non lasciarsi paralizzare dalla paura. È ciò che vogliono i terroristi"

Siamo presenti su


server emule

Preghiera per la Famiglia


Padre del cielo,
Tu ci hai dato un modello di vita
nella famiglia di Nazareth,
aiutaci, o Padre buono,
a fare della nostra famiglia
un'altra Nazareth, dove regnano
l'amore, la pace e la gioia.
Fa' che la nostra vita,
sia profondamente contemplativa,
intensamente eucaristica
e vibrante di gioia.
Aiutaci a rimanere insieme
nella gioia e nella sofferenza
attraverso la preghiera familiare.
Insegnaci a vedere Gesù
nei membri della nostra famiglia
specialmente nelle loro difficoltà.
Possa il Cuore Eucaristico di Gesù
rendere i nostri cuori miti ed umili
come il suo e possa aiutarci
a compiere i nostri doveri familiari
in modo santo.
Possiamo amarci
come Dio ama ognuno di noi,
ogni giorno sempre più,
e possiamo perdonarci le offese
come Dio perdona le nostre.
Aiutaci, o Padre buono,
a prendere ciò che ci dai
e a darti tutto ciò che ci chiedi
con grande gioia.
O Immacolato Cuore di Maria,
causa della nostra gioia,
prega per noi.
S. Giuseppe, prega per noi.
S. Angelo Custode,
rimani sempre con noi,
guidaci e proteggici.
AMEN

© 2010-2021 La Sacra Famiglia

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy cliccando sul tasto "Impostazioni Cookie"
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie
Impostazioni CookieACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo cookie che garantiscono funzionalità di base e funzionalità di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA