Consigli per la coabitazione con genitori o suoceri
Questo articolo è stato già letto1382 volte!
QUANDO LA SPOSA COABITA
CON LA PROPRIA MADRE.
Le cose vanno un po’ meglio, se la sposa coabita con la propria madre. La situazione è meno direttamente pericolosa quando il marito vive nella casa della suocera. Questa di solito è più riservata. È anche possibile che provi molta simpatia per il genero. Se però è ostile al mondo maschile in generale, la situazione può complicarsi. Ci sono donne che sentono animosità verso gli uomini, soprattutto se hanno avuto un padre debole o severo, o un marito che le ha fatte soffrire.
Esse estendono a tutti gli uomini – genero compreso, a meno che non sia ecce-zionale – la loro acredine verso il sesso maschile. Una tale madre avrà tendenza a sottolineare, nelle conversazioni con la figlia, i difetti del genero, agevolmente rilevati nella vita in comune. Se già la sposa, nella sua prima educazione, è stata messa in guardia contro gli uomini – rischio evidente con tale madre – o se lei stessa prova qualche delusione riguardo al marito, il danno di tali ragionamenti, facilitati dalla coabitazione, è evidente.
Nel caso della coabitazione di madre e figlia c’è anche il pericolo che questa non possa sviluppare la sua personalità. Frequentemente la madre continua a tenere la direzione della casa; decide per i pasti, la disposizione dell’alloggio, tiene la figlia sotto tutela, ne critica le decisioni, impone i propri gusti. La giovane donna, invece di assumere il suo carattere psicologico adulto, rimane infantile, incapace di difendere il suo sposo.
Anche qui, parlare chiaro! Tale pericolo esiste quando la nuora abita nella casa della suocera, ma è accresciuto quando la figlia abita dalla madre. Nel primo caso più frequentemente ci sarà “opposizione”: la nuora può sviluppare a suo modo la propria personalità, sia pure in senso poco felice; nel secondo caso, la figlia adotterà un atteggiamento di “docilità”, anche se controvoglia: il suo “adultismo” è in pericolo.
Padre Maria
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.