Concluso il Sedicesimo Seminario Internazionale per coppie di coniugi

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Si è felicemente concluso il Sedicesimo Seminario Internazionale per coppie di coniugi a Medjugorje, sul tema: “Matrimonio e famiglia: inizio di un mondo migliore”, ha avuto inizio Domenica 12 luglio con la registrazione dei partecipanti. L’evento ha radunato una settantina di partecipanti, provenienti dalla Slovacchia, dall’Ucraina, dagli USA, dalla Francia, dall’Italia, dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina. Domenica 12 luglio, dopo le procedure di registrazione dei partecipanti, si è tenuta una introduzione al Seminario mentre, a partire dalle ore 18:00, le coppie hanno preso parte al programma liturgico di preghiera serale.

Il Seminario si protrarrà fino al 15 luglio ed a tenerlo sono i coniugi Stjepan e Ružica Lice. Aprendo il Seminario, Stjepan ha sottolineato: “Mi fa piacere che ci siamo radunati da ogni parte del mondo per trascorrere questo tempo insieme. Credo profondamente che ai nostri rispettivi matrimoni e alle nostre famiglie sia affidato il compito di essere l’inizio di un mondo migliore.

Di generazione in generazione si fa sempre più pressante il nostro compito di ricambiare la fiducia mostrataci, di non deludere la fiducia dimostrataci da Dio nel crearci come esseri umani, come genitori e come coniugi”. Le coppie di coniugi non vengono a questo Seminario solo perché hanno delle difficoltà, molte vengono anzitutto per ringraziare per i doni e le grazie ricevute e per condividere con altri le loro esperienze. 

Alcune coppie hanno voluto lasciare la propria testimonianza sull’esperienza vissuta:

Šimo e Nada Šarčević sono venuti a Medjugorje dalla città di Belišće, in Croazia, per partecipare al Sedicesimo Seminario Internazionale per coppie di coniugi. Sono sposati da trentasei anni e questa è la terza volta che prendono parte a questo evento, di cui ci hanno detto: “La prima volta che abbiamo partecipato ci siamo riempiti di forza e di amore. Per questo ci è venuto il desiderio di partecipare al Seminario ogni anno. Siamo entusiasti di ciò che avviene durante questo Incontro. Aspettiamo con gioia il mese di luglio, per venire a Medjugorje. Torniamo sempre a casa colmi di nuova forza.

È stato bello quando, proprio all’inizio del Seminario, Stjepan Lice, il relatore, ha detto che Maria è l’inizio di un mondo migliore. Noi abbiamo deciso di affidarci a lei, di permetterle di agire in noi”. La Signora Šarčević ci ha testimoniato di essere venuta a Medjugorje più di trenta volte: “Medjugorje ha cambiato la mia vita. All’inizio non ero credente, ma poi mi sono sposata con mio marito, che proviene da una famiglia credente, ed ho voluto conoscere di più le cose spirituali.

Sono venuta a Medjugorje per la prima volta dopo il quarto anniversario delle apparizioni della Madonna. Ogni volta sono tornata a casa diversa, ho sempre conosciuto qualcosa di nuovo. Sento che l’amore della Madonna mi risolleva e mi porta avanti, e non potrei più vivere senza Medjugorje. Medjugorje è la mia seconda casa”. Suo marito Šimo ha invece sottolineato che negli ultimi vent’anni loro sono venuti spesso a Medjugorje e che, nella loro famiglia, i frutti di queste visite sono percepibili.

I coniugi Vlatka e Duško Vukoja vivono a Zugo, in Svizzera. Sono sposati da trentadue anni ed hanno quattro figli. Stanno partecipando per la prima volta al Seminario per coppie di coniugi di Medjugorje, che si svolge dal 12 al 15 luglio di quest’anno. La Signora Vlatka ci ha detto che attualmente sono in ferie e che hanno deciso di investire alcuni dei loro giorni di riposo nella partecipazione a questo Seminario: “Abbiamo deciso di inserire anche questa dimensione nelle nostre ferie, perché essa è grandemente necessaria. Sono entusiasta e, fin dal principio, mi sento arricchita.

Penso che ne trarrò grandi insegnamenti, poiché conosco i relatori e so che da loro si può imparare molto”. Ha poi aggiunto che, lei e suo marito, sono legati a Medjugorje fin dai primi giorni delle apparizioni: “Noi abbiamo tenuto in piedi il nostro matrimonio e la nostra famiglia pregando il Rosario in famiglia. La nostra vita è sempre in qualche modo legata a Medjugorje. Quando ci siamo trasferiti in Svizzera, non conoscevamo nessuno e non avevamo amici.

Allora ho affidato tutte le mie speranze alla Madonna di Medjugorje e il frutto di questo mio affidamento è stata la conoscenza con i miei primi amici in Svizzera. Poi a Zugo è anche nato spontaneamente un gruppo di preghiera, che è attivo ormai da nove anni. Ci riuniamo ogni mercoledì. Preghiamo il Rosario e meditiamo sui messaggi della Madonna”.

medjugorje.hr