Banneux – La vergine dei poveri
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BANNEUX, in provincia di Liegi Belgio
A venti chilometri da Liegi, sull’altipiano delle Àrdenne, non lontano da Spa, dominando le magnifiche vallate della Vesdre, del1’Amblève e dell’Ourthe, è situato Banneux, frazione di Louveigné. Nel 1933 Banneux annovera 325 abitanti e la comunità non è ancora considerata come parrocchia, quindi il sacerdote che svolge il suo ministero non è parroco ma cappellano.
Prima apparizione
Nel gennaio 1933 Mariette Beco ha 11 anni. Nata il 25 marzo 19 21, è la maggiore di sette figli. La famiglia sperimenta condizioni di vita difficili e abita in una modesta casa operaia isolata, situata oltre la strada, alla periferia del villaggio di Banneux, in un angolo della foresta. La sera di domenica 15 gennaio mentre fuori domina la notte nera e glaciale, in casa si attende il ritorno di Julien, di 10 anni, che è via dal mattino. Mariette guarda dalla finestra e cerca di penetrare l’oscurità. Un chiarore la incuriosisce.
Credendo si tratti del riflesso sui vetri della lampada a petrolio, la porta nel locale attiguo e ritorna alla finestra: inquieta, chiama sua madre. «Vedo una signora nel giardino». Prendendo in un primo tempo la cosa alla leggera, la mamma si stupisce quando Mariette insiste: sua figlia maggiore non è né sognatrice né pia; non la si vede mai pregare e da tre mesi non frequenta più né santa Messa né catechismo. La donna guarda a sua volta, vede la sagoma luminosa, si spaventa e urla: «È una strega!». Mariette si mette a pregare e osserva dal vetro: la signora la chiama con un cenno dell’indice della mano destra.
La bambina vorrebbe uscire, ma sua madre glielo impedisce chiudendo la porta a chiave. Quando Mariette torna alla finestra, la figura luminosa è scomparsa. L’effetto più sorprendente di questa prima apparizione è la “conversione” di Mariette: a partire da mercoledì, parteciperà alla santa Messa delle ore 7,30 con i bambini del catechismo. Il cappellano, don Jamin, ne è meravigliato. Questa decisione lo fa riflettere per tre motivi.
Innanzitutto è stupito di vederla tornare quando addirittura sembrava escluso che facesse la prima comunione poiché, da quando ha iniziato il catechismo, la sua presenza è sempre stata irregolare; non si tratta di cattiva volontà: è la maggiore di altri sei fratelli e deve aiutare la mamma che è spesso ammalata. C’è dunque molto da fare al mattino, tanto che le rimostranze del sacerdote non sono capite dalla piccola e sono mal accolte dal padre che è piuttosto indifferente in materia religiosa: del resto ha deciso che Mariette non riceva la prima comunione.
Una seconda cosa fa riflettere don Jamin: la piccola Joséphine, confidente di Mariette, gli ha parlato della visione e lui l’ha considerata un’invenzione da non divulgare. Una terza cosa, infine, turba il sacerdote. Quindici giorni prima, si era recato a Beauraing dove erano appena avvenute delle apparizioni della Vergine e ora nutre la speranza che gli si manifesti un segno che gli indichi un risveglio della pietà e della fede dei suoi parrocchiani: l’8 gennaio ha iniziato, d’accordo con altre persone, una novena a questo scopo e pensa, per esempio, alla conversione di un non praticante.
La lezione di catechismo si tiene dopo la Messa e quando il cappellano interroga i bambini, una cosa lo sorprende: nonostante sia mancata per 32 lezioni, Mariette sa rispondere. E la prima volta. Per tutto il suo primo anno di catechismo è stata poco assidua e le sue tre pagelline trimestrali portavano come votazione zero. Capiva molto poco e non dava mai risposte appropriate; per questo era classificata la quinta su cinque. Questa volta, però, aveva preparato la lezione, non solo, ma il giorno prima aveva chiesto a Joséphine quale argomento sarebbe stato trattato l’indomani.
Seconda apparizione
Mercoledì 18 gennaio alle ore 19 Mariette è in giardino, in ginocchio, con le mani giunte. Rimane insensibile al chiasso e all’andirivieni di suo padre che ispeziona le vicinanze della casa per scacciare “la strega” e che, successivamente, parte in bicicletta per recarsi da don Jamin: vuole informarlo di quanto sta accadendo, ma non lo trova. Mariette lascia il giardino e si dirige sulla strada dove la Signora la chiama. Per due volte cade in ginocchio sul suolo gelato. Una terza volta si mette in ginocchio presso il fossato, davanti a una pozzanghera d’acqua proveniente da una sorgente.
Terza apparizione
Giovedì 19 gennaio il tempo è pessimo. Mariette, col capo avvolto d un vecchio cappotto per proteggi, è in ginocchio sul sentiero. Sono le 19. Sei persone l’accompagnano. La Signora appare. Mariette le chiede: «Chi siete Bella Signora?». «Sono la Vergine dei Poveri». «Oh, la Vergine dei Poveri» riprende Mariette. La Vergine conduce la ragazzina per il sentiero fino alla sorgente e lì la piccola le domanda ancora: «Bella Signora, voi ieri mi avete detto: «Questa sorgente è riservata a me». Perché a me?» e con un gesto Mariette indica se stessa, credendo ingenuamente che la fonte è per lei.
Con un sorriso accentuato, la Vergine risponde: «Questa sorgente è riservata per tutte le nazioni». «Per tutte le nazioni» prosegue Mariette. «Per dare sollievo agli ammalati. Grazie. Grazie», dice ancora. La Vergine aggiunge: «Io pregherò per te, arrivederci». Mariette ripete la parola «nazioni», ma non ne comprende il significato. Poi si incammina verso casa, vede suo padre e va ad abbracciarlo.
GesùeMaria
NOVENA
ALLA MADONNA DEI POVERI
Vergine dei Poveri, accompagnaci a Gesù unica sorgente di grazia e insegnaci la docilità allo Spirito Santo, perché divampi quel fuoco d’amore che è venuto a portare per l’avvento del Regno.
Vergine dei Poveri, salva le nazioni: ottienici di essere guidati da saggi governanti e la grazia che tutti i popoli, rappacificati tra loro e concordi, formino un unico ovile sotto un solo pastore.
Vergine dei Poveri, chiedi la guarigione per quanti soffrono, sostieni chi li serve con amore, donaci la grazia di appartenere solo a Cristo e liberaci da ogni pericolo.
Vergine dei Poveri, intercedi presso il tuo Figlio e ottienici tutte le grazie necessarie per la nostra salvezza, per quella delle nostre famiglie, di coloro che si raccomandano alle nostre preghiere e dell’intera umanità.
Vergine dei Poveri, noi crediamo in te e, confidando nella tua intercessione materna, ci abbandoniamo alla tua protezione. Ti affidiamo il cammino che la Chiesa sta percorrendo in questo terzo millennio, la crescita morale e spirituale dei giovani, le vocazioni religiose, sacerdotali, missionarie e l’opera della nuova evangelizzazione.
Vergine dei Poveri, che hai detto: «Credete in me, io crederò in voi», ti ringraziamo perché ci accordi la tua fiducia. Rendici capaci di scelte conformi al Vangelo, aiutaci a gestire la nostra libertà nel servizio reciproco e nell’amore di Cristo per la gloria del Padre.
Vergine dei Poveri, Madre del Salvatore Madre di Dio, ti diciamo grazie per la tua disponibilità alla volontà divina che, nella sua bontà, ci ha donato il Redentore. Ti ringraziamo perché ascolti le nostre invocazioni presentandole a Gesù, unico mediatore. Insegnaci a benedire il Padre in ogni circostanza della nostra esistenza e a vivere fruttuosamente l’Eucaristia, cibo di vita eterna.
Vergine dei Poveri, ti presentiamo in particolare questa intenzione… affinché tu interceda presso il Signore ottenendoci, secondo la sua volontà e per la tua mediazione materna, la grazia che imploriamo. Amen.
INVOCAZIONI
Vergine dei Poveri, accompagnaci a Gesù, sorgente della grazia.
Vergine dei Poveri, salva le nazioni.
Vergine dei Poveri, dai sollievo agli ammalati.
Vergine dei Poveri, allevia la sofferenza.
Vergine dei Poveri, prega per ciascuno di noi.
Vergine dei Poveri, noi crediamo in te. Vergine dei Poveri, credi in noi.
Vergine dei Poveri, noi pregheremo molto.
Vergine dei Poveri, donaci la tua benedizione.
Vergine dei Poveri, Madre del Salvatore Madre di Dio, grazie!
PREGHIERA
Nostra Signora di Banneux, Madre del
Salvatore, Madre di Dio, Madonna dei Poveri, tu
ci hai invitato a credere in te e ci hai promesso di
credere in noi. In te riponiamo la nostra fiducia.
Degnati di ascoltare le preghiere che ci hai
invitato ad innalzarti: abbi pietà di tutte le nostre
miserie spirituali e temporali. Ridona ai peccatori
i tesori della fede e ottieni per i poveri il pane
quotidiano. Aiuta gli ammalati, allevia la
sofferenza, prega per noi e fa che, per tua
intercessione, il Regno di Cristo si estenda su tutte
le nazioni. Amen.
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