Atto di dolore perfetto
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Triste realtà
Visitando i Luoghi Santi si prova tanta gioia spirituale; però resta nell’anima una profonda amarezza per la mentalità e la condotta degli Israeliti. Sembrerebbe strano, ma è così: nella Terra Santa per coloro che vi abitano Gesù è un estraneo, un sopportato soltanto per la storia che li lega a Lui.
Per gli Israeliti Gesù non è il Messia promesso, il predetto dai Profeti; aspettano ancora il Messia. Sentono antipatia ed avversione verso coloro che lo riconoscono come Messia. Per i Musulmani Gesù è una persona di gran lunga inferiore a Maometto e contrastano apertamente coloro che lo riconoscono Redentore del mondo.
La popolazione della Terra Santa è formata in massima parte d’Israeliti e di Maomettani. Di Cristiani vi stanno solo i Sacerdoti Cattolici e quelli Ortodossi, coloro che dimorano in un certo numero d’Istituti di Suore e poi… i pellegrini, che giornalmente vi giungono da ogni parte del mondo.
La dimora e la condotta ostile o indifferente di chi abita nella Terra Santa, è una continua profanazione del luogo sacro ed un insulto ininterrotto al Figlio di Dio, che ivi diede tutto se stesso. Si preghi per gl’infedeli e specialmente per gli Israeliti e per i Maomettani, o Musulmani.
P. Giuseppe Tomaselli
Morale
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