AMNIOCENTESI: INOFFENSIVA?
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L’amniocentesi è il prelevare liquido amniotico con un ago dall’addome della donna incinta. Fatta per: Analisi cromosomi: le cellule nel liquido (cellule membrana amniotica o del feto) sono coltivate. Poi i cromosomi colorati e studiati. Cosi si ha il cariotipo-mappa cromosomica del bimbo. Si può scoprire certe malformazioni cromosomiche. Le più comuni? Trisomie 13, 18,21 (Down). Quest’ultima è la metà delle trisomie identificate.
C’è correlazione fra età della mamma e trisomie? Dopo i 35 anni l’incidenza sale leggermente. Ma le italiane hanno il 1° figlio a 35 anni di età, cioè già “vecchie”. Tale dato si aggrava dal fatto che l’amniocentesi è una moda. Un terzo solamente delle trisomie viene identificato dall’amniocentesi.
Dosaggio alfafetoproteina: per identificare difetti tubo neurale (spina bifida) o parete addominale.Rischi: Pratica altamente invasiva. Pericolosa e rischiosa. Non è bere un cafè: porta alto rischio di morte per la tua bimba/o (3-5%), -Rischio di infezione placentare con virus o batteri con sangue e cellule della madre introdotte con l’ago. -Rischio di perforare il bébè .Il bambino si muove nell’utero … senza preavviso!
L’invasione aggressiva del suo ambiente protetto e chiuso provoca trauma violento al bimbo. La perforazione rompe l’equilibrio di tensione del liquido amniotico; provi a bucare con ago un palloncino! Benefici: Individua alcune anomalie cromosomiche (Edward,Turner,Klinefelter,Pianto del Gatto), difetti chiusura tubo neurale o parete addominale./ Test specifici per difetti famigliari:costosi e improponibili. (Continua)
Padre R.M.
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