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EPIDURALE – TAGLIO CESAREO?
SI o NO ?
Sicuri Epidurale e Taglio cesareo? La letteratura medicale è di tutt’altro avviso. 2 donne su 3 ci corro no per risparmiarsi breve sofferenza procacciandosi in problemi e sofferenze peggiori per loro e il bebé. Rischio di morte della madre 4 volte di più, possibili complicazioni all’infinito: Abbassamento pressione che compromette l’apporto di ossigeno a madre e feto, travagli lunghi, sofferenza fetale, aumenti parti strumentali, bradicardia fetale, danno sfintere anale nella madre, obbligo di restare a letto, fluidi endo-venosi, monitoraggio fetale elettronico, ossitocina per stimolare il travaglio, catetere vescicale a permanenza, dieta.
Dopo parto: prurito, emicrania, nausea, vomito,ritenzione urinaria, febbre. Il doloreimmediato è 1/3 ma quello dei giorni successivi il doppio. Lesione vescicale 36 volte più frequente, ulteriori interventi 17, isterectomie 95, trombosi 4, rottura uterina in altre gravidanze 42 volte più spesso. Per il bebè problemi respiratori 7 volte di più. (Rapporto SaPeridoc, centro Salute perinatale ,Usl Modena). Paralizzi definitiva per la donna, per errore di posizionamento dell’ago; L’Italia ha la palma europea.
“Epidurale e cesareo sono interventi d’urgenza, mai stato normale. Hanno conseguenze! E’ terribile vedere Vip e ragazze considerarle moda. Non vi date conto. Rifiutate tali pratiche e non chiedetele.” -B.D. ginecologo. Pratica antidonna e antibimbo. Distrugge la famiglia sul nascere. Il parto non è contro-natura; epidurale e cesareo si! L’anestetico non è caramella; passa nel latte, nel bebé. La donna perde la sensibilità, non sa quando spingere.
Il dolore è necessario per madre e feto. Gridare accelera il ritmo cardiaco e respiratorio, contrae muscoli. I polmoni mandano più ossigeno; rende il cervello lucido ,aumenta pressione, contrae i vasi sanguigni favorendo spinte e limitando emorragie. Dio ha fatto bene le cose. Certe donne dicono: “Ho paura di soffrire” -E quando i figli a 3 o 15 anni ti faranno dannare? Chiederai il suicidio? Nel 76 il Bonica venne in Italia a propagandare l’epidurale. Nel 78 ritornò, gridando di smettere: erano aumentati in modo pauroso ostetrica estrattiva (forcipe, ventosa, spatole), cesarei, danni cerebrali ai bimbi.
Dio prepara dolcemente la futura mamma nel fisico e psichico con la produzione di endorfine naturali, veri anestetici per il parto durante 9 mesi. Perché intervenire? Lasciamo fare. Perchè impedirne la produzione? Cerchiamo piuttosto cosa impedisce alla madre di sfruttarle.” (L. Braibanti ,primario, ospedale Monticelli). Il problema? Tali morfine naturali sono gratuite. Non fan l’affare della Lobby: l’epidurale rapporta 750 $, più preventive consultazioni e danni futuri. Una fortuna. “Quali dolori? Si dimentica di colpo. Il problema? Più nessun vuole soffrire, neanche i medici. Per 1 mal di testa, si corre in farmacia .L’industria del farmaco lo sa. Meno vogliono soffrire, più ci facciamo ricchi.” (Rosanna, resp. Farmaco).
Taglio cesareo? L’ospedale guadagna. 30 minuti, orario del medico. A volte è necessario ma i medici ci ricorrono per incapacità e paura di processi.“Se bebé nasce con 1 problema, i genitori ci denunciano e giudici e Tv ci condannano, obbligandoci a tagli sistematici” (G. Esp, ginecologo). Il bebé che nasce cosi avrà sempre problemi: per via naturale è sottoposto a pressione, massaggi che lo formano, puliscono e fanno secernere cortisone che aumenta gli amniociti nei polmoni, necessari per gli alveoli polmonari, preparando al 1° respiro. La donna dopo parto si alza, allatta subito, prolactina e ossitossina fanno ritornare l’utero in posizione naturale.
Nel cesareo niente di ciò. Niente cortisone e massaggi. Uscita dall’anestesia, la donna pensa alla ferita, alle gambe che non sente più, non al bebè. Spesso il dolore fa perdere il latte, uccide desiderio e gioia di allattare (le prostaglandine secernate contraggono l’utero tagliato provocando gran dolore). E cosi l’infermiera dà il biberon al bebè che dopo rifiuta il seno preferendo la gioia di Nestlè. (Che dà agli ospedali tonnellate di latte in polvere gratis).
Rifiutate il cesareo (parlare chiaro col medico prima!) e scegliete il parto a casa. Il parto cosciente risveglia l’istinto materno: scatta nel momento altamente emotivo del parto con dolori. Anche il padre: nasce quando vive la nascita. Il bebè deve vederlo subito. La relazione è a 3: avevamo separato il padre dalla madre nella sala parto.” (Dott. Braibanti).
Padre Maria
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