29 settembre – festa dei santi Arcangeli
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Angelo che presiedi a custodia generale di tutti gli Angeli della terra, non mi abbandonare. Quante volte ti ho addolorato con le mie colpe… Ti prego, in mezzo ai pericoli che circondano il mio spirito, mantieni il tuo appoggio contro gli spiriti maligni che cercano di buttarmi in preda al serpente della lusinga, al serpente del dubbio, che attraverso le tentazioni del corpo cercano di imprigionare la mia anima. Deh! Non lasciarmi esposto ai colpi sapienti di un nemico tanto terribile quanto crudele.
Fa’ che io possa aprire il mio cuore alle dolci tue ispirazioni, animandole ogni qualvolta parrà spegnersi in me la volontà del tuo cuore. Fa’ scendere nel mio animo una scintilla della soavissima fiamma che arde nel tuo cuore ed in quello di tutti i tuoi Angeli, ma che arde più che sublime ed incomprensibile a noi tutti e soprattutto nel nostro Gesù. Fa’ che al termine di questa miserabile e brevissima vita terrena, io possa venire a godere l’eterna beatitudine nel Regno di Gesù, che io giunga allora ad amare, benedire e gioire. Così sia.
Gloria
Gloria
INNO DELLA CHIESA A SAN MICHELE
per il giorno della sua festa
O Gesù, splendore e potenza del Padre, vita dei nostri cuori, noi ti lodiamo in unione con gli Angeli i quali attenti agli ordini delle tue labbra, si velano con le loro ali. Migliaia e migliaia di Principi Celesti circondano il tuo Trono, combattono per te; ma S. Michele, inalberando il Vessillo della Salvezza, spiega vincitore lo stendardo della Croce. È lui che precipita nel fondo dell’inferno l’orgogliosa testa del dragone e fulmina, cacciandoli dal Cielo, i ribelli e il loro capo. Seguiamo questo Principe invincibile contro il capo dell’orgoglio, affinché l’Agnello ricompensi la vittoria del popolo fedele con la corona della gloria eterna. Al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, sia gloria e lode in tutti i secoli.
Amen
PREGHIERA A SAN MICHELE ARCANGELO
“Ti saluto, o gloriosissimo Principe della milizia celeste, Duce invitto delle Angeliche squadre, Protettore speciale dei redenti, Guida sicura delle anime interiori.
Io, benché indegnissima-o, da te m’attendo aiuto e conforto contro gli assalti del nemico infernale. A te son noti i lacci e le insidie ch’ei va tendendo ai miei passi; deh tu mi salva dall’ira sua, o inclino mio Protettore !
Ti ricordo che, dopo Dio e la Vergine Immacolata, tutta la mia speranza ho in Te riposta.
Fa che non resti delusa-o e, con la tua forza, partecipami ancora la fiamma della tua carità, la chiarezza della tua luce, la dolcezza della tua pace affinché, accesa d’amore e di santo zelo, cerchi solo Iddio, l’estensione del Suo Regno e il compimento dell’adorabilissima e amabilissima Sua Volontà. Così sia!”.
La Redazione
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