1 – 2 novembre: indulgenza plenaria per i defunti
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Indulgenza plenaria per i defunti
Dal mezzogiorno del 1 ° novembre a tutto il 2 novembre si può lucrare, una volta sola, l’indulgenza plenaria, applicabile soltanto ai defunti, visitando in loro suffragio una chiesa o un oratorio pubblico, o anche semipubblico per coloro che legittimamente lo usano. Durante la visita si devono recitare un Padre nostro e un Credo
Si devono inoltre adempiere a suo tempo le solite tre condizioni:
a) Confessione sacramentale;
b) Comunione eucaristica;
e) Preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre (preghiera a scelta del fedele: per esempio, un Padre nostro e un’Ave, o Maria).
Le tre condizioni possono essere adempiute anche nei giorni precedenti o seguenti quello in cui si visita la chiesa od oratorio; tuttavia è conveniente che la santa Comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre siano fatte nello stesso giorno in cui si compie la visita.
Con il consenso dell’Ordinario, il giorno della visita, con la recita del Padre nostro e del Credo, può essere trasferito dal 2 novembre alla domenica precedente o susseguente o alla solennità di Ognissanti, (incominciando in ogni caso dal mezzogiorno della vigilia). Il trasferimento del giorno è ammesso per facilitare ai fedeli l’acquisto dell’indulgenza.
Nei giorni 1-8 novembre i fedeli che visitano il cimitero e pregano, anche solo mentalmente per i defunti, possono lucrare, una volta al giorno, l’indulgenza plenaria (applicabile soltanto ai defunti) alle condizioni di cui sopra. Negli altri giorni, è annessa alla visita devota del cimitero un ‘indulgenza parziale, sempre per i defunti, proporzionata alla pietà del visitatore.
Sacra Penitenziaria Apostolica
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